Google Adsense, lo strumento che ha rivoluzionato il mondo della pubblicità online, nonchè il mezzo più usato al mondo per la pubblicità contestuale, è entrato anche nel mondo mobile.
Attraverso una email che il colosso di Mountain View ha inviato ad un selezionato gruppo di sviluppatori di siti per il mobile, la nuova versione di Google AdSense studiata appositamente per i i siti navigati da dispositivi portatili, ha dato inizio al programma di beta-testing il quale permetterà di analizzare e scoprire le infinite potenzialità e risorse di una nuova frontiera della pubblicità, ancora una volta firmata da Google.
Tra i fortunati tester troviamo la testimonianza del sito Selfmademinds, i curatori del quali hanno pubblicato parte della email ricevuta direttamente da Google:
"We have successfully conducted initial testing on the product and today, we’d like to invite you to try AdSense for mobile on your mobile website. [..] As part of our efforts to develop new and improved AdSense products for our partners, we will begin a limited beta test for AdSense for mobile. AdSense for mobile allows publishers to monetize their mobile websites through the placement of targeted text ads. Publishers can take advantage of the fast-growing mobile advertising market and benefit from our targeting technology."
Entrando più nello specifico, scopriamo che ogni singolo annuncio non potrà eccedere i 12/18 caratteri per linea, per due righe in tutto di sviluppo. Dal punto di vista più tecnico, gli AdSense mobile sono dedicati a pagine scritte in WML, XHTML, o cHTML e promettono di estendere la pubblicità mobile di Google oltre il solo motore di ricerca. Una delle idee che maggiormente stimolano il mio interesse è il cosiddetto click-to-call ovvero la possibilità offerta di stabilire un contatto diretto con il "produttore" della pubblicità: durante la navigazione sarà possibile avviare immediatamente una chiamata telefonica tra fruitore dell'advertisement e un utente dell'azienda in grado di rispondere ad una sua curiosità/necessità.
In questa lotta del mondo mobile, Windows non sta certamente ferma ed è partita al contrattacco rendendo disponibile una nuova versione di Windows Mobile Search che, a sentire Harrison Hoffman di CNet, promette "grandi cose".
Infine, sempre sul terreno del mobile search marketing vorrei segnalare DARE TO COMPARE , interessante esercizio di "confronto tra motori di ricerca mobile" pubblicato da Yahoo! (che con oneSearch ha per prima ha approciato il mercato mobile).
Una nuova guerra è scoppiata. Chi la scamperà?