Qual è la situazione del rapporto tra Pubbliche Amministrazioni e social media a quasi due anni dalla pubblicazione delle linee guida del Ministero della Funzione Pubblica?
Per comprenderlo abbiamo svolto un’indagine quali-quantitativa sulle performance dei comuni capoluogo di provincia e delle regioni italiane, presentata al Forum PA 2013.

Grazie a Social Analytics, per la prima volta sono stati raccolti e analizzati oltre 600.000 dati prodotti dalle attività di queste amministrazioni su Facebook e su Twitter.

Attualmente il 48% dei Comuni ha una pagina ufficiale su Facebook, mentre su Twitter la percentuale dei presenti scende al 37%. Le Regioni su Facebook sono solo otto su venti, mentre sono nove su Twitter.

 

 

In termini di bacino potenziale è il comune di Torino a raccogliere più follower (circa 68.000) e fan (poco meno di 25.000). Per quanto riguarda le regioni, la Lombardia primeggia con poco più di 12.000 follower, seguita a poca distanza dal Piemonte, mentre su Facebook il podio va alla Puglia con poco meno di 17.000 fan, seguita da Lombardia ed Emilia Romagna.

 

La capacità di interagire con i cittadini emerge dall’analisi delle mention su Twitter e dell’engagement su Facebook. La città di Milano risulta capofila sia per numero di citazioni (13.386 in più di sei mesi) che per coinvolgimento dei cittadini (in termini di like, commenti, condivisioni, post spontanei) grazie a una media di 385 interazioni al giorno, seguita da Rimini e Modena.
Sul versante delle regioni, la Lombardia è al primo posto su Twitter con 1.111 mentions seguita dall’account del Consiglio Regionale del Piemonte con 916, mentre su Facebook l’Abruzzo si piazza in testa alla classifica anche se stimola soltanto 554 interazioni in un mese.

 

In definitiva, laddove presente, si nota una tendenza ad una gestione ordinaria e promozionale degli account. Ampi i margini di miglioramento soprattutto tra le regioni. Tutti i dettagli nella presentazione in basso.